Cruralgia: un dolore spesso confuso, ma da non sottovalutare!

A cura del Dott. Marco Decaro – Osteopata, Chiropratico, Massofisioterapista.

La cruralgia è una condizione dolorosa che colpisce il nervo crurale (o femorale), uno dei principali nervi degli arti inferiori. Spesso confusa con la più nota sciatalgia, la cruralgia si distingue per localizzazione del dolore, sintomi e origine. La differenza principale sta nella zona colpita: mentre la sciatalgia si irradia posteriormente (gluteo, coscia, polpaccio), la cruralgia si manifesta anteriormente partendo dalla zona inguinale e scendendo lungo la faccia anteriore della coscia fino, in alcuni casi, al ginocchio.

Sintomi caratteristici

I segnali più comuni sono:

-dolore all’inguine e alla parte anteriore della coscia

-sensazione di bruciore o scossa elettrica nella parte frontale dell’arto

-debolezza dei muscoli quadricipiti

-difficoltà nel salire le scale o camminare in salita

-dolore che peggiora piegandosi in avanti

In alcuni casi il dolore può essere così acuto da impedire i movimenti base, rendendo necessario un intervento specialistico.

Cause della cruralgia

Il nervo femorale può essere compresso o infiammato per diversi motivi:

-ernia discale a livello lombare (soprattutto L2-L4)

-stenosi del canale vertebrale o forame intervertebrale

-artrosi lombare

-traumi diretti nella zona inguinale o psoas infiammato

-disfunzioni viscerali (es. colon, reni, utero)

L’approccio osteopatico tiene conto anche di questi fattori secondari che possono scatenare o mantenere l’irritazione del nervo.

Il trattamento osteopatico

Il Dott. Marco Decaro interviene con un trattamento multidimensionale che mira a:

-ridurre le tensioni muscolari e fasciali a livello lombare e pelvico

-mobilizzare in sicurezza la colonna vertebrale

-detendere il muscolo ileopsoas, spesso causa meccanica di compressione

-riequilibrare il bacino, il diaframma e le catene muscolari coinvolte

Una volta controllata la fase acuta, l’approccio viene completato con esercizi personalizzati di allungamento e rinforzo mirati a prevenire le recidive.

Caso clinico reale

Un paziente di 56 anni, artigiano si presenta con dolore acuto inguinale irradiato alla coscia anteriore, insorto dopo un lavoro prolungato in posizione accovacciata. In prima battuta era stato trattato per pubalgia senza risultati. Dopo una valutazione osteopatica si è individuata un’irritazione meccanica del nervo crurale dovuta a una disfunzione dell’ileo-psoas. Dopo 3 sedute manuali e una rieducazione mirata, il dolore si è risolto completamente.

Differenza tra sciatalgia e cruralgia

Caratteristica                               Sciatalgia                                             Cruralgia

Zona di dolore                 Gluteo, coscia posteriore, piede            Inguine, coscia anteriore, ginocchio

Nervo coinvolto                 Nervo sciatico                                     Nervo crurale (femorale)

Compromissione motoria Polpaccio, piede                                 Quadricipite, flessione anca

Prevenzione:

-evitare sovraccarichi funzionali

-mantenere una buona postura da seduti

-curare la mobilità del bacino e delle anche

-rafforzare i muscoli stabilizzatori della colonna

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Risolvi il dolore alla radice e torna a muoverti senza fastidi. Ogni seduta è strutturata su misura, con l’obiettivo di eliminare la causa e non solo il sintomo.

Fonti scientifiche e approfondimenti:

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30768824
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3658245
https://www.spine-health.com/conditions/sciatica/what-cruralgia

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