L’importanza del corretto appoggio plantare

L’appoggio plantare rappresenta il primo contatto tra il corpo umano e il terreno. È il fondamento della nostra postura e influisce in modo decisivo sull’equilibrio, sulla distribuzione del carico e sulla biomeccanica dell’intero organismo. Un appoggio plantare non corretto può generare una serie di compensi posturali che, a lungo andare, si traducono in dolore, disfunzione e ridotta performance motoria.

Cos’è l’appoggio plantare?
L’appoggio plantare è il modo in cui i piedi toccano il suolo durante la stazione eretta o il movimento. Le principali tipologie di appoggio sono:
-Neutro: la distribuzione del peso è uniforme e simmetrica.
-Pronazione eccessiva: il piede ruota troppo verso l’interno.
-Supinazione eccessiva: il piede ruota verso l’esterno.
Queste alterazioni, se non corrette, possono influire sull’intera postura provocando mal di schiena, cervicalgia, cefalea, gonalgia o anche disturbi viscerali.

L’approccio osteopatico
L’osteopatia valuta il corpo nella sua globalità. Quando si analizza un disturbo muscolo-scheletrico, si parte sempre dalla base: i piedi. L’Osteopata esamina l’appoggio plantare mediante test dinamici e statici, palpazione e, se necessario, strumenti podoscopici. La correzione avviene con trattamenti manuali mirati a ripristinare la mobilità delle articolazioni coinvolte e a riequilibrare la tensione muscolare.

Caso clinico
Un paziente di 35 anni con lombalgia cronica si presenta allo studio. Dopo una valutazione osteopatica si rileva una pronazione eccessiva del piede sinistro che altera l’asse del bacino. Con alcune sedute di riequilibrio osteopatico, abbinato a plantari personalizzati e lavoro propriocettivo, il dolore lombare si riduce drasticamente.

Prevenzione e mantenimento
Educare il paziente al corretto utilizzo delle calzature, al cammino consapevole e all’uso di plantari ortopedici, se indicati, è fondamentale per mantenere nel tempo i risultati ottenuti.

Fonti e riferimenti:

Ferber R, Davis IM, Williams DS. “Gender differences in lower extremity mechanics during running.” Clin Biomech (Bristol, Avon). 2003.
Vicenzino B, Collins N, Cleland J, et al. “Foot orthoses for patellofemoral pain syndrome: a randomized controlled trial.” Br J Sports Med. 2008.

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